Le serie tv da guardare ad aprile 2023

I titoli più nocturniani da non perdere
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Anticipazione: quest’anno aprile, oltre a prometterci l’arrivo di una primavera che si sta facendo desiderare un po’ troppo, ci stupirà con serie tv che, anche solo per l’originalità delle sinossi, meritano la nostra fiducia. Ecco le serie tv da guardare ad aprile 2023

Ossessione – Netflix

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Dal 13 aprile sarà disponibile su Netflix, Ossessione, miniserie britannica diretta da Glenn Leyburn e Lisa Barros D’Sa con Morgan Lloyd-Malcolm e Benji Walters alla sceneggiatura. Annunciato inizialmente come Damage, il progetto è stato ora rinominato con il titolo di Ossessione ed è un adattamento dell’omonimo romanzo di Josephine Hart del 1991, già adattato in un film, Il danno, del 1992 con Jeremy Irons e Juliette Binoche. Ossessione è un “film” teatrale che racconta la relazione di uno stimato chirurgo londinese con la fidanzata del figlio si trasforma in un’infatuazione erotica che minaccia di cambiare per sempre le loro vite.

The Last Thing He Told Me – AppleTV+

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Apple TV+ dal 14 aprile distribuirà The Last Thing He Told Me, interpretata e prodotta esecutivamente da Jennifer Garner, creata e adattata da Laura Dave, autrice del bestseller da cui è tratta, insieme al co-creatore premio Oscar Josh Singer. La serie segue Hannah (interpretata dalla Garner), una donna che deve instaurare un rapporto con la figliastra sedicenne Bailey (interpretata da Angourie Rice) per scoprire la verità sul motivo della misteriosa scomparsa del marito. Del cast, guidato da Jennifer Garner, fanno parte Nikolaj Coster-Waldau, Angourie Rice, Aisha Tyler, Augusto Aguilera, Geoff Stults e John Harlan Kim.

Dead Ringers – Prime Video

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Amazon Prime Video, invece, il 21 aprile lancerà Dead Ringers, lo show con Rachel Weisz ispirato al film di David Cronenberg del 1988, Inseparbili. L’attrice indossa i panni delle gemelle Mantle, Beverly e Elliot, loro condividono tutto: droghe, amanti e un desiderio impenitente di fare tutto il possibile, incluso spingersi oltre i confini dell’etica medica, nel tentativo di sfidare pratiche antiquate e portare in primo piano l’assistenza sanitaria delle donne. L’attrice ha anticipato che Beverly è altruista, riflessiva, attenta, gentile e ha “una relazione complicata con il piacere”, oltre a voler realmente cambiare il modo in cui le donne si avvicinano alla nascita dei figli a prescindere dal loro status sociale ed economico. Elliot è invece molto diversa e si concentra sulla scienza, sul potere della ricerca e degli esperimenti, senza tener realmente conto dell’etica. Quello che vuole, inoltre, cerca di ottenerlo ad ogni costo. Fanno parte del cast Britne Oldford, Poppy Liu, Michael Chernus, Jennifer Ehle e Emily Meade.

Benvenuti a Eden – Netflix

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Sarà, inoltre, disponibile, su Netflix, dal 21 aprile, la seconda stagione di Benvenuti a Eeden. Sei felice? Con questa domanda Zoa e altri giovani attraenti e attivi sui social media ricevono un invito alla festa più esclusiva della storia, organizzata in un’isola segreta dal marchio di una nuova bevanda. Quella che inizia come un’avventura entusiasmante si trasformerà presto in un viaggio memorabile; ma anche in paradiso non tutto ciò che luccica è oro: il gruppo dovrà fare i conti con la Fondazione Eden, un’organizzazione che crede di aver trovato la strada per la felicità ed è disposta a tutto pur di reclutare nuovi membri. In questa nuova stagione di Benvenuti a Eden avremo a che fare con ancora più misteri e  pericoli, mentre la Fondazione Eden dà il benvenuto a due nuovi personaggi, interpretati da Carlos Torres e Nona Sobo. Tra gli altri, riprendono i loro ruoli Amaia Aberasturi, Amaia Salamanca, Belinda Peregrín, Berta Castañé, Lola Rodríguez, Sergio Momo,Begoña Vargas, Tomy Aguilera, Guillermo Pfening, Diego Garisa, Lucía Guerrero, Carlos Soroa, Dariam Coco e Irene Dev.