Too Old To Die Young: la prima serie diretta da Refn

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Nicolas Winding Refn sta girando una serie tv per Amazon dal titolo Too Old To Die Young.

Si autodefinisce un regista venuto dal futuro che fa film per il futuro –The Neon Demon né è la conferma – NWR non esplora solamente linguaggi e stili ma anche mezzi, puntando sull’avvenire dell’intrattenimento: una piattaforma streaming. Perché secondo lui, come ha dichiarato a IndieWire, tv e industria dell’intrattenimento stanno andando a pezzi, cambiando inevitabilmente il ruolo dei mezzi di comunicazione. È attraverso i social che Refn sta quotidianamente postando foto e video, realizzando un vero e proprio diario di bordo per comunicare e condividere in diretta dal set, una realtà tradizionalmente riservata ora alla portata di tutti. Tra cinismo e ironia lo  vediamo indossare un cappellino rosso con la scritta “Make Tv Great Again”, sberleffo verso media e slogan di Trump “Make America Great Again”.

Con un cast che comprende Miles Teller, Jena Malone, Billy Baldwin, John Hawkes, Nell Tiger Free, Babs Olusanmokun, Callie Hernandez e Cristina Rodlo, Too Old To Die Young sembra porsi come una serie crime ambientata nel ventre malavitoso di Los Angeles. Il protagonista è Miles Teller nei panni di un poliziotto in lutto per la morte del suo partner, alle prese con un viaggio, anche esistenziale, nel metropolitano sottobosco criminale (già calpestato nella trilogia di Pusher), tra assassini, spacciatori e protettori della città. Si tratta di 10 episodi, ideati e scritti da Refn assieme al fumettista Ed Brubaker, che dovrebbero uscire per Amazon Prime Video verso la fine del 2018. La curiosità è forte dal momento che NWR stupisce in modo diverso ogni volta che si appresta a dirigere, un atto d’amore esibizionista, ma anche fatica psichica non indifferente (come aveva documentato la moglie, Liv, nel documentario del 2014). Un anno promettente il 2018, che in primavera, nel nome della condivisione multimediale, vedrà anche debuttare la piattaforma byNWR.com, dove film restaurati, saggi, musica e fotografia verranno condivisi gratuitamente, perché secondo il regista giunto dal domani: «In futuro tutto l’intrattenimento sarà gratuito».