Il cinema e le sue contaminazioni

Dal grande schermo alle console
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Sono sempre di più i punti in comune e le zone di passaggio tra cinema e mondo del gaming, con personaggi, temi, scenari e ambienti che si scambiano e trovano nuova vita.

L’etimologia del verbo “contaminare” è incerta. L’origine è sicuramente latina, ma le sue radici affondano forse in un verbo antico, “tamino”, che significava “sporcare”. Oggi, infatti, il termine è legato al concetto di corruzione della purezza, di fusione, di incrocio. E a pensarci bene è proprio quello che sta avvenendo nel cinema degli ultimi anni.

Una contaminazione che è soprattutto verso un grande genere, un’altra enorme industria della nostra contemporaneità: quella del gaming. Sempre di più i personaggi, le ambientazioni, le dinamiche e le trame dei grandi film sono ispirate a videogame (e viceversa). Sempre più spesso i registi usano strutture, archetipi, meccanismi tipici dell’attività ludica e dell’universo gaming nelle loro pellicole. Che il mondo del gande schermo stia andando sempre di più in questa direzione lo dimostra anche il riconoscimento conferito dai Bafta, acronimo che indica la British Academy of Film and Television Arts, a Siobhan Reddy, in qualità di direttrice dello studio di Media Molecule di PlayStation. Un premio cinematografico e filmico va a una figura che lavora con i videogiochi. È il simbolo di un mondo ibrido, sempre più contaminato appunto, che sarà il futuro dell’industria dell’intrattenimento.

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“Penso che stiano davvero cercando di fare uno sforzo per portare davvero più diversità nelle industrie cinematografiche, televisive e dei giochi. Adoro gli sforzi che stiamo facendo – ha spiegato Siobhan Reddy in questa intervista a Games Industry Se penso all’industria in cui sono entrata tanti anni fa, era davvero un posto diverso. Ci sono molti buoni progressi che sono stati fatti”.

Contaminazioni, queste di cui stiamo parlando, che non sono solo a senso unico, ma che si spostano anche dal cinema ad altri settori del gaming. Come quello del gioco d’azzardo online, che usa i grandi successi del grande schermo per offrire sempre nuove opportunità di intrattenimento ai suoi utenti. Tra le slot gratis disponibili sul mercato ispirate ai grandi film le ultime novità sono quelle di Jumanji, ispirata alla pellicola cult del genere fantastico, oppure Basic Instinct, ispirata al film che vede protagonista una straordinaria Sharon Stone, passando il western Il buono, il brutto e il cattivo. Ovviamente ci sono altri capisaldi come le slot dedicate ad Harry Potter, Tomb Raider, Star Wars o Il Signore degli Anelli. Perché le contaminazioni non lasciano libero nessuno.

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Le contaminazioni tra cinema e gaming non si fermano alle sole slot machine online, ma si estendono anche ad altri settori del gioco, come quello dei videogiochi. Numerose sono infatti le produzioni videoludiche ispirate ai grandi successi cinematografici, come ad esempio il celebre franchise di videogiochi tratti dalla saga di Guerre Stellari. Allo stesso modo, molti film hanno avuto il loro adattamento videoludico, spesso con notevole successo di pubblico e di critica. Un esempio su tutti è rappresentato dalla saga di Batman Arkham, che ha saputo trasporre in maniera magistrale l’atmosfera e lo stile dei celebri fumetti e dei film del Cavaliere Oscuro. In questo modo, le contaminazioni tra cinema e gaming hanno contribuito a creare un universo di intrattenimento interconnesso e in continua evoluzione, in cui il confine tra le due forme d’arte diviene sempre più labile e sfumato.