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Scream

2022
REGIA:
Scream, conosciuto anche come Scream 5, è un film del 2022 diretto da Matt Bettinelli-Olpin, Tyler Gillett
CAST:
Neve Campbell (Sidney Prescott)
David Arquette (Linus "Dewey" Riley)
Courteney Cox (Gale Weathers)

Il nostro giudizio

Scream è un film del 2022 diretto da Matt Bettinelli-Olpin e Tyler Gillett.

Sono passati venticinque anni dalla serie di efferati omicidi che si svolsero a Woodsboro per mano del killer dai mille volti Ghostface. Un nuovo assassino con la stessa maschera se ne va in giro a seminare il terrore, nel mirino stavolta c’è Tara Carpenter (Jenna Ortega) e il suo gruppetto di amici. In soccorso di Tara arriva la sorella maggiore Sam (Melissa Barrera), che chiede aiuto allo sceriffo Linus Riley (David Arquette), scampato a ben tre sequel e ora in pensione. Con lui, oltre ad affiorare vecchi orrori e ricordi, tornano in azione anche Sidney Prescott (Neve Campbell), sopravvissuta alle precedenti stragi e la giornalista Gale Weathers (Courtney Cox), autrice dei best seller che hanno dato vita a Stab, la saga che nella finzione del franchise è nato dai fatti del primo Scream.

Sono passati venticinque anni da quel primo Scream, un horror che ci piaccia o no, ha cambiato le regole non solo nello slasher, ma nel genere horror tutto. Da allora tantissime cose sono cambiate, nel bene e nel male: Hollywood è sempre più a corto di idee, l’horror sofisticato – come lo definisce il nuovo Ghostface nel film – quello di titoli come The Babadook e The Witch, muove nuove orde di appassionati e ci ha allontanato (per poco) dagli ammazzamenti e squartamenti in stile Venerdì 13 e Halloween, avvicinandoci all’orrore politico di Jordan Peele e a quello metafisico di Ari Aster. L’horror non si vede più solo al cinema o in VHS e DVD, ma riempie le piattaforme di Amazon Prime Video e Netflix, che ci piacciano o no, hanno portato il pubblico a conoscere anche i classiconi, gli stessi che Scream, con Wes Craven (regista) e Kevin Williamson (sceneggiatore, qui in veste di produttore esecutivo), si sono divertiti a disseminare e sbeffeggiare nel corso di questo fortunato franchise, dal 1996 al 2011. L’intento dei registi Matt Bettinelli-Olpin e Tyler Gillett è chiaro sin dall’inizio, omaggiare Wes Craven e in particolare il capitolo che ha dato origine a tutto e dare il benservito ai fan, sparando a zero sull’horror, Hollywood, i cliché del cinema horror e i reboot che hanno infestato le sale generando cloni sterili.

Se è vero che l’era dei remake è finita, ora è il momento del requel, per cui l’imperativo è non tradire l’opera originale e rinnovare con gli stessi ingredienti che ne hanno consacrato il successo. Questo nuovo capitolo di Scream (che nel titolo omette il numero 5, proprio per spezzare la continuità con i sequel di Craven, in quanto requel) non tradisce i fan e spiattella in faccia al pubblico tutti gli ingredienti classici della saga: orrore, ironia, azione, coglionate da ragazzi, horrorfilia, citazionismo a go-go. Scream 2022 si propone esattamente come sequel spirituale della saga di Ghostface, e non solo non tradisce, ma rende omaggio al film che ha dato vita a tutto e in un certo senso rinvigorisce (alla maniera di Hollywood, s’intende) il franchise, giocando con le situazioni e i personaggi, mantenendo la continuity con i capitoli più fiacchi della saga (il 3 e il 4) e arricchendolo con nuovi personaggi e storie. Un capitolo se possibile ancora più cruento, dissacrante e metafilmico dell’originale. A Wes, sarebbe sicuramente piaciuto.