Rupture

Noomi Rapace dentro l'incubo

Mentre abbiamo finalmente avuto la certezza che ci sarà anche lei nel prossimo Alien: Covenant e che avrà, se non proprio il leading role, una parte quantomeno consistente – visto le settimane di riprese che la stanno attualmente impegnando in Australia –, Noomi Rapace titilla le nostre attese con un altro film di genere fantascientifico dal titolo Rupture, che è stato presentato in anteprima mondiale nei giorni scorsi al Fantasia di Montreal. La regia è di Steven Shainberg, quello di Secretary, che da almeno un decennio, cioè da quando aveva diretto Fur – Un ritratto immaginario di Diane Arbus, non aveva firmato più nulla. Rupture è un bel rientro, condotto abilmente sul filo di quel genere che definiamo paranoia-movie, in cui è tipico che un personaggio finisca ingoiato in un meccanismo stritolante di cui non riesce a darsi ragione. Queste le premesse: la Rapace è Renée una madre single che vive a Toronto, ha un terrore folle dei ragni ed è nell’obiettivo di un misterioso personaggio, Michael Chiklis, che non solo la spia ma sabota la sua macchina. Uno pneumatico che si buca, due individui che arrivano in soccorso di Renée ed ecco che improvvisamente la donna, dopo avere lasciato suo figlio al padre per il fine settimana, si ritrova sequestrata a bordo di un camion e trasportata in un luogo segreto, una sorta di laboratorio-ospedale.

Immobilizzata a un lettino, interrogata sulla sua vita e sulla sua salute e sottoposta all’inoculazione di una strana sostanza, a Renée non viene dato alcun elemento per capire dove si trovi, cosa le stiano facendo e chi siano le persone che la attorniano manifestando nei suoi confronti un atteggiamento premuroso, sebbene indecifrabile negli scopi. Ovviamente, la rottura del titolo è la chiave di volta di tutta quanta la faccenda, ma passerà del tempo prima che la donna, dopo avere tentato in ogni maniera di evadere dalla trappola in cui si è venuta a trovare, scopra l’allucinante verità, che lega il suo destino a quello dell’intera umanità. Di Rupture, la cui data di uscita è prevista per quest’anno,  anche se non si sa esattamente quando – il film verrà comunque presentato a Sitges – non esiste finora un trailer ma solo una clip che vi offriamo e che prende bene il polso della situazione terribile in cui si trova improvvisamente proiettata la protagonista.