Porno & Libertà (Porn to be free) – Versione integrale

Il documentario di Carmine Amoroso uncut in dvd

La versione integrale di Porno & Libertà (Porn to be free) è ora disponibile in dvd Mustang Entertainment, distribuito dalla rete CG Entertainment.  Il film di Carmine Amoroso, portato in sala in Italia da I Wonder Pictures, distribuito in oltre 30 paesi e premiato con il Nastro d’argento 2017 come Miglior Documentario-cinema del reale, arriva in un’edizione home video unica, accompagnato da oltre 50 minuti di contenuti speciali, tra scene tagliate, editing alternativi, documenti rari e tanto altro: Bernardo Bertolucci e Ultimo Tango, Cicciolina Amore Mio, Cinema d’autore e censura, Francesco Coniglio, Playmen e la segretaria, “Helena Velena, Deep Purple e Mick Jagger visto da Schifano, Lidia Ravera, Sessualità e politica, Tropical Paradise By Lasse Braun, Marco Pannella e l’elezione di Cicciolina, MI-SEX 2013, Porno Backstage di Lasse Braun, Un dessin animé de Siné prodotto da Lasse Braun, Viaggio a Budapest di Riccardo Schicchi, Vincenzo Sparagna, Porpora Marcasciano e Suor Dentona.

Nell’Italia degli anni Settanta, in un Paese ancora prigioniero dell’ipocrisia cattolica sul sesso, un gruppo di ribelli, muovendosi sulla spinta dei movimenti giovanili di quegli anni, inizia una battaglia contro la censura e il comune senso del pudore attraverso l’arma della pornografia. Un’agguerrita armata di sognatori il cui obiettivo era quello di sfondare il perbenismo borghese e cattolico e sconfiggere sensi di colpa e tabù che avevano soffocato il sesso e l’amore: insieme fecero tremare la chiesa, la politica e le istituzioni.

«Censurato fin dall’inizio e prodotto in modo del tutto indipendente anche attraverso una campagna di crowdfunding, il film è stato girato in più formati, dalla Canon C300 all’iPhone, con decine e decine di interviste e con l’utilizzo di un ricchissimo materiale inedito di repertorio, spaziando fra le epoche e le diverse tecnologie: 35mm, super8 privati, amatoriali, centinaia di foto e materiali sonori. Il film è frutto di oltre tre anni e mezzo di lavoro e di ricerca». Carmine Amoroso

unnamed