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Thelma

2017
Titolo Originale:
Thelma
REGIA:
Joachim Trier
CAST:
Eili Harboe (Thelma)
Kaya Wilkins
Ellen Dorrit Petersen

Il nostro giudizio

Thelma è un film del 2017, diretto da Joachim Trier

Cresciuta in una piccola città della Norvegia rurale da due genitori molto religiosi e apprensivi, Thelma (Eili Harboe) si trasferisce a Oslo per studiare biologia. Poco a suo agio con gli altri studenti per via del carattere introverso e sensibile, un giorno Thelma è colta da un violentissimo attacco epilettico. La compagna di studi Anja (Kaya Wilkins) le presta aiuto e tra le due nasce un’amicizia che, gradualmente, diventa attrazione reciproca. Thelma prova a respingere questa pulsione perché contraria alla religione, ma poi vi si abbandona, con risultati sconvolgenti: non solo le sue crisi epilettiche si fanno più frequenti, ma Thelma sembra in grado di esercitare uno straordinario potere su tutto ciò che la circonda. Quando i genitori interverranno per riportarla a casa, emergeranno un terribile segreto di famiglia e una forza devastante.

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Davvero notevole questa incursione nel genere soprannaturale del beniamino dei festival che contano Joachim Trier (Reprise, Louder than Bombs), sbrigativamente definita come “il Carrie Norvegese”. Anche se i punti di contatto col capolavoro di Brian De Palma sono evidenti, Trier e il suo co-sceneggiatore Eskil Vogt infondono nel film un’inedita e fortissima carica erotica, che si amalgama quasi alla perfezione con gli aspetti soprannaturali della storia, scandita da un ritmo narrativo tipicamente scandinavo ma con un costante crescendo di tensione. Thelma gioca col genere con molta raffinatezza, puntando principalmente sull’aspetto del racconto di formazione. Eppure, l’elemento horror è palpabile, benché nascosto tra le pieghe di una psiche turbata e potenzialmente distruttiva come una forza della Natura.

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A livello visivo, il film è una gioia per gli occhi, alternando i toni lividi della normalità quotidiana a squarci visionari di grande impatto. E aldilà del facile richiamo tematico a De Palma, la sola sequenza dello spettacolo teatrale in cui i corpi di Thelma e Anja si sfiorano mentre qualcosa di terribile incombe (con gli uccelli che quasi impazziscono e la struttura dell’auditorium che inizia a scricchiolare pericolosamente) è un capolavoro di montaggio e suggestioni degna dei migliori film del “nostro” Brian. Se cercate nuove strade nell’horror, Thelma è una visione quasi obbligata.