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Offensive

2016
Titolo Originale:
Offensive
REGIA:
Jonathan Ford
CAST:
Russell Floyd (Bernard Martin)
Lisa Eichhorn (Helen Martin)
Fred Adenis (Jean-Baptiste)

Il nostro giudizio

Offensive è un film del 2016, diretto da Jonathan Ford

Offensive segna l’esordio in solitaria dietro alla macchina da presa di Jonathan Ford, direttore della fotografia, sceneggiatore e attore inglese, dopo essersi fatto le ossa con Mainline Run, action-crime del 1994, e gli zombi movies The Dead e The Dead 2: India, rispettivamente del 2010 e 2013, scritti e diretti a quattro mani con il fratello Howard J. Ford. Il giovane regista, qui anche autore dello script, direttore della fotografia e co-produttore, mette subito le cose in chiaro e ci informa fin dall’inizio che il film è basato su fatti realmente accaduti ed è palese che si tratti di un lavoro personale, sentito e sofferto. Difatti, intervistato durante la premiazione del TOHorror Film Fest 2017, dove Offensive ha vinto la sezione lungometraggi come Miglior Film oltre al Premio del Pubblico (dopo aver ben impressionato in altri festival in giro per il mondo), ha asserito che i drammatici eventi narrati nel film descrivono episodi a lui accaduti in prima persona. La tematica di fondo di Offensive affronta con durezza la piaga sociale del bullismo declinandola in un’ambientazione bucolica alla Eden Lake e mettendo al centro del narrato una coppia di anziani pensionati perseguitati da una crudele gang di ragazzini di strada.

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L’intreccio infatti vede protagonisti Bernard (Russell Floyd) e Helen Martin (Lisa Eichhorn), coppia di americani che eredita una bella casa colonica nella campagna francese da uno dei commilitoni del padre di Bernard, con l’obbligo di soggiornarvi per almeno un anno per fare in modo che il lascito diventi ufficiale. Molto presto i due cominceranno a subire ogni sorta di umiliazione e angheria fisica e verbale da parte di un gruppetto di ragazzini sbandati del posto che passano il tempo a infastidire e aggredire impunemente gli anziani, senza che la polizia faccia nulla per impedirlo o per porre fine alle loro gesta crudeli, puntualmente riprese con i loro cellulari. E mentre la tensione cresce di pari passo con l’inquietudine e il disagio che si prova immedesimandosi nella coppia, una rivelazione sul passato del padre del dimesso Bernard farà scattare qualcosa in lui che, stufo di subire, deciderà di prendere di petto la situazione, portando avanti una vendetta stile Cane di paglia.

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Le riprese naturalistiche di Offensive, una sconvolgente commistione tra home invasion e revenge movie, e la regia efficace di Ford, anche senza grossi picchi, fanno da contraltare a una forza del plot a cui è impossibile sottrarsi e, se nella prima parte il ritmo risulta un po’ blando, il film prende una piega travolgente quando il protagonista, un convincente Russell Floyd, esplode in tutta la sua ferocia, mettendo in scena una violenza grafica destinata a un pubblico con stomaci forti e nervi saldi. Sì, perché Ford non ci risparmia proprio nulla e gli effetti gore sono spettacolari quanto a volte quasi insostenibili in un tripudio di sangue zampillante e arti mozzati. Ma ciò in cui Offensive riesce meglio è empatizzare con lo spettatore, mettendo in moto un sentimento di rabbia che non conosce pietà nè remora e che può essere placato solo attraverso la catarsi finale, facendo emergere il suo autore come uno dei giovani registi indipendenti da tenere d’occhio, di cui siamo sicuri sentiremo ancora parlare.