Life after Beth è un film del 2014, diretto da Jeff Baena.

Zach (Dane DeHaan) ha appena perso la fidanzata, Beth Slocombs (Aubrey Plaza). Afflitto e ossessionato dal rimorso, perché Beth è morta subito dopo la lite che ha portato alla rottura, Zach si sente solo e vuoto a parte quando è in compagnia dei genitori di Beth (John C. Reilly e Molly Shannon). Quando il padre taglia i ponti con Zach il mondo precipita finché un giorno, attraverso le finestre della casa dove gli Slocombs vivono ormai da reclusi, non scorge la silhouette di Beth. L’esordio di Jeff Baena è una commedia drammatica che stravolge le figure dell’horror per descrivere il lutto e sottolineare l’irrimediabilità della morte.

Sull’onda dell’epidemia di commedie zombesche propagatasi dopo il successo di Shaun of the Dead (Edgard Wright, 2004), Life After Beth si differenzia proponendo una progressione drammatica piuttosto originale che varia dal dramma al thriller psicologico per poi esplodere in un finale consacrato alla commedia gore. La regia attenta è all’altezza delle ambizioni di un film che non vuole mescolarsi coi prodotti di serie B, cercando piuttosto di imporsi come un’opera di culto e per riuscirci Baena ha moltiplicato le citazioni. Spiace solo che il film perda in originalità e manchi dell’esuberanza sanguinaria che sarebbe stato lecito attendersi.