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Tarzan

Autore:
Raffaele De Falco
Editore:
NPE

Il nostro giudizio

Dal 2020 le opere letterarie di Edgar Rice Burroughs, morto nel 1950, diventeranno di pubblico dominio. Settantanni dopo la morte di un autore sono un tempo che spesso significa oblio. Non è il caso di Tarzan che, seppure con un certo sapore d’antico, è una creazione ancora straordinariamente conosciuta. Tarzan. Il mito dell’avventura tra giungla, storia e società è il primo volume italiano dedicato a Tarzan, un grande, illustratissimo e completo compendio edito curato straordinariamente da Raffaele de Falco. Già autore di Tex – Fiumi di China Italiana in Deserti Americani, saggio-capolavoro sul più grande personaggio del fumetto italiano, De Falco ha realizzato con questo volume un vero labour of love. Non è possibile, infatti, compiere una missione di tale proporzione senza essere mossi da un amore sconfinato per l’avventura, i pulp, i fumetti e il sogno della letteratura popolare di inizio ‘900. Questo libro è un viaggio nella storia e nell’epica di un personaggio che ha attraversato tutto: letteratura, cinema, fumetto, radio, televisione.

E non si è fermato con la scomparsa del suo autore, se film, fumetti e romanzi sono stati pubblicati fino ad oggi.  Il saggio di De Falco, di piacevole lettura oltre che di eccezionale documentazione, si apre con un capitolo sulla vita rocambolesca del geniale autore E. R. Burroughs (che scrisse, ricordiamolo, anche il ciclo di John Carter di Marte, primo tra gli eroi del planetary romance). Di seguito si passa ai romanzi, agli illustratori delle copertine, al cinema (con una grande chicca, il Tarzan inedito di Gene Roddenberry!), alla radio, ai telefilm (io ricordo bene quello del 1966-1968 con Ron Ely, andato in onda su Canale 5 negli anni ottanta…) e ancora ai cartoons… De Falco è maniacale nel riportare tutto, le edizioni italiane, le ristampe, gli inediti, i cast, i dati, gli incassi, le fortune produttive. Gli appassionati godranno molto, trovando le trame di tutti i romanzi pubblicati (dei quali, lo ricordiamo, alcuni sono inediti in Italia) e commenti relativi a tutte le altre produzioni mediatiche.

Se il cinema e la TV ha tratto molto dalle opere di E.R.B. e alcune produzioni sono entrate nel mito (i dodici film dal 1932 al 1948 con il grande nuotattore Johnny Weissmuller) non meno leggendari sono stati i fumetti tarzaniani. Ricordo la triade Hal Foster-Burne Hogarth-Joe Kubert, tre autori che dagli anni trenta fino agli anni settanta hanno intepretato l’avventura e la meraviglia di Tarzan, ognuno in modo straordinario e diverso. Questo è un libro che dà conto dell’intero mondo di Tarzan, universo che pur avendo un’origine letteraria, si è diffuso come pochi altri personaggi nell’intero campo della fiction. Libro completissimo e leggibile dicevamo ma anche un vero e proprio scrigno di meraviglie da vedere: copertine originali, riviste, ristampe, locandine, foto di scena, tavole a fumetti, albi, gadgets ecc. Un vero tesoro per rivivere un’avventura infinita.