High Rise: Il condominio della barbarie

Ben Whetley ha ultimato le riprese di High-Rise, fedele adattamento del romanzo Il Condominio di J.G. Ballard.
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Se le zuffe condominiali con delitto de La Comunidad o conflitti tra dirimpettai dello sfortunato Ultimo Capodanno di Marco Risi vi sono sembrate grottesche o esagerate, preparatevi a rimanere sconvolti dalla barbarie che si scatenerà nella torre di acciaio e vetro protagonista di High Rise, l’adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di J.G. Ballard (Pubblicato in Italia nel 1976 col titolo Il Condominio) firmato dal genio britannico Ben Whetley (KIll List, Killer in Viaggio). La storia è ambientata a Londra negli anni 70, all’interno di un futuristico grattacielo dove vivono 2000 persone, rigorosamente ripartite tra piani secondo il ceto di appartenenza: in basso lavoratori e impiegati, nei piani centrali professionisti, medici e operatori finanziari e agli ultimi piani l’élite di questo microcosmo di varia umanità. Il dottor Laing è il nuovo inquilino di un appartamento dei piani mediani. Attraverso i suoi occhi vedremo piccoli attriti tra condomini e rancori personali tramutarsi in una vera e propria guerra tra piani, fino ad arrivare a un’esplosione di violenza selvaggia che sembra riportare i civili abitanti del condominio a livelli primordiali.

Chi meglio di un nichilista DOC come Ben Whetley per adattare una delle opere più disturbanti di un apocalittico per eccellenza come J.G Ballard? In gestazione dal 2013, il film è quasi pronto per l’uscita (prevista per il prossimo autunno) ed è già destinato a scatenare dibattiti e polemiche. Prodotto da Jeremy Thomas (forse l’ultimo della stirpe morente dei produttori visionari) e sceneggiato dalla compagna di Whetley, Amy Jump, High-Rise è il primo film del poliedrico regista britannico a vantare un cast di immediato richiamo. Oltre a Tom Hiddleston (il Loki dell’universo Marvel) nel ruolo principale, troviamo Jeremy Irons nel ruolo del visionario progettista del condominio Anthony Royale, Luke Evans (Lo Hobbit, Dracula Untold) nel ruolo di un reporter fin troppo zelante e Sienna Miller nel ruolo della segretaria particolare del magnate Royale.

Il conto alla rovescia verso l’annientamento della civiltà è iniziato e non vediamo l’ora di esserne testimoni.