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Negan è qui

Autore:
Robert Kirkman, Charlie Adlard
Editore:
SaldaPress

Il nostro giudizio

Gli spin off sono prodotti ad altissimo rischio fuffa. Fatti per mungere la vacca grassa, sia essa un film, un fumetto o una serie tv – ma, volendo, si applica a tutti i campi dell’intrattenimento -, possono benissimo non avere nessuno dei punti di forza del prodotto di cui sono l’emanazione, specie se i motivi sono smaccatamente alimentari e se il team creativo non è quello originale. Errori come questi sono stati evitati alla grande con Negan è qui, spin off a fumetti di quel successo senza se e senza ma intitolato The Walking Dead. Anzitutto, in questo caso c’è una motivazione forte e fondata in termini di narrazione.

Negan è un personaggio forte e iconico, uno di quelli che, tra i numerosi della serie, ha lasciato un segno insieme alla temuta Lucille, la mazza da baseball coperta di filo spinato ben impressa nell’immaginazione dei fan della serie, al punto da diventare un gadget. Felice la scelta di tenere il team creativo intatto, i disegni di Adlard mantengono l’atmosfera della serie senza creare discrepanze e, soprattutto, a Kirkman viene lasciata la libertà di fare quel che sa far meglio: lavorare sui personaggi, con uno dei suoi caratteri migliori. Il risultato è un’esplorazione ragionata e per nulla banale di un villain affascinante.

Negan è uno stronzo, poco da dire in tal senso, ma uno stronzo tridimensionale. L’essere umano che sta dietro alla mazza da baseball e al giubbotto di pelle è una persona spigolosa, per certi versi fastidiosa, con un carattere difficile e certamente non uno stinco di santo, ma allo stesso tempo è un uomo con qualcosa a cui tenere, qualcuno da amare e, lungo il viaggio che lo porterà a diventare il bastardo che tutti conosciamo, lutti da superare che lo segneranno né più e né meno di tutti i sopravvissuti di un mondo in cui la morte torna a essere un fatto quotidiano. Negan è qui funziona, volendo anche come opera a sé stante, godibile e interessante, ma come tassello aggiunto all’universo narrativo di The Walking Dead è ulteriormente prezioso.