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Choose or Die

2022
REGIA:
Toby Meakins
CAST:
Iola Evans (Kayla)
Asa Butterfield (Isaac)
Eddie Marsan (Hal)

Il nostro giudizio

Choose or Die è un film del 2022 diretto da Toby Meakins.

Si sente dire spesso che i videogiochi fanno male e alterano la mente di chi ne fa uso, alienandolo dalla realtà. E se invece fosse il videogioco ad entrare nel nostro mondo senza nessun intermediario? Se agisse come un essere pensante il cui unico obiettivo è diffondersi nelle vite dei malcapitati come un virus? Da queste premesse nasce Choose or Die, il nuovo Netflix Original che, diciamocelo, di originale ha ben poco. Toby Meakins, il regista, trae ispirazione da così tante fonti cinematografiche che dimentica di dare una personalità unica al suo film tale per cui si possa dire che abbia contribuito al genere anche in minima parte. Il binomio horror-tecnologia, in questi anni, è stato visto e rivisto in ogni possibile sfumatura, tanto che oggi risulta un sottogenere ormai stinto che ha bisogno di vero ingegno e creatività per stupire il pubblico. Protagonista di Choose or Die è Kayla, una ragazza costretta a lasciare il college nonostante il grande talento per l’informatica. Per mantenersi svolge i lavori più umili, non dimenticando la sua passione che continua a coltivare grazie all’amico Isaac, programmatore di videogiochi. Kayla vive una situazione familiare di disagio, poiché la madre è una tossicodipendente che non è riuscita a superare la perdita del figlio più piccolo e non è mai stata in grado di lasciare il quartiere in cerca di fortuna.

Inoltre, a vessare la famiglia troviamo Lance, proprietario di casa e spacciatore della madre della protagonista. Isaac e Kayla trovano per caso un videogioco proveniente dagli anni Ottanta che promette un premio in denaro a chiunque riesca a completarlo. Kayla lo comincia da sola, ritrovandosi sin da subito in una trappola mortale che ogni notte metterà in pericolo lei e chi la circonda. CURS>R- questo è il nome del videogioco- altro non è che un parente di Jumanji o della vhs di The Ring o, ancora, di tutte quelle app portatrici di morte che negli anni hanno affollato il genere horror. Come se non bastasse l’eco di Saw è davvero prepotente, risuona ad ogni “Scegli o muori” che il videogioco dà come ultimatum al giocatore. Niente di nuovo, quindi. Choose or Die prende l’eredità di chi lo ha preceduto senza chiedere permesso e appropriandosi di qualcosa a cui vorrebbe dare un contributo, ma non riesce nell’intento, perché la creatività scarseggia. C’è da dire che nel 2022 apparire originali sull’argomento è difficile, ma vale la pena provarci se il rischio è quello di risultare del tutto anonimi. Il film ha dalla sua una brevità che lo rende un ottimo passatempo serale, poiché il ritmo e i toni si mantengono abbastanza alti e alcune scene risultano sanguinolente e disturbanti al punto giusto tanto da soddisfare anche lo spettatore in cerca di un horror più estremo.

Questo, però, non basta di certo a mandar via la sensazione che Choose or Die sia destinato a finire presto nel dimenticatoio della piattaforma e questo appare in netta contrapposizione con un finale che grida ad un possibile sequel. Il fatto che gli anni Ottanta siano tornati di moda anche grazie a Netflix (Stranger Things insegna) non significa che l’operazione di saccheggio non porti a delle conseguenze. Bella l’atmosfera, decisamente affascinante la fotografia vintage dal sapore videoludico, ma tolto questo non vi è nulla che resti impresso nella mente del pubblico se non, ripetiamo, il mix di elementi che lo hanno ispirato che fa venir voglia di rispolverare chi in materia di ingegno, al contrario di Meakins, ne ha avuto parecchio.