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Snowfall – Stagione 2

2018
Titolo Originale:
Snowfall
REGIA:
Daniel Attias, Sunu Gonera, Alex Graves, Deborah Chow, Solven Naim, Michael Lehmann, Clark Johnson, Logan Kibens
CAST:
Damson Idris (Franklin Saint)
Carter Hudson (Teddy McDonald)
Emily Rios (Lucia Villanueva)

Il nostro giudizio

Snowfall è una serie tv del 2018, creata da John Singleton, Eric Amadio e Dave Andron

Anche la seconda stagione di Snowfall racconta come nella Los Angeles degli anni ’80 il destino di persone di origine diversa trovi un collegamento attraverso il commercio e l’uso di una sostanza bianca mortale: il crack. Al centro dell’azione, ambientata nel 1984, c’è Franklin Saint (Damson Idris), un adolescente che fa fortuna come rivenditore part-time di sostanze stupefacenti. Sempre più spesso, tuttavia, lui avverte i pericoli del business della droga, anche perché nasce come personaggio positivo, un buono nonostante tutto. Lo stesso vale per l’agente della CIA Teddy McDonald (Carter Hudson), le cui azioni sono finanziate da fondi non ufficiali e che presto si rende conto di essere estremamente vulnerabile sia privatamente che professionalmente nel momento in cui si paventeranno situazioni non previste. Nel frattempo, anche il wrestler messicano Gustavo “El Oso” Zapata (Sergio Peris-Mencheta) e Lucia Villanueva (Emily Rios) sono attratti dal brutale gioco della droga e del potere e hanno scoperto il fattore dipendenza dal crack cercando di trarne profitto nonostante i pericoli che potrebbero derivarne. La seconda stagione di Snowfall fa luce sullo sfondo della fatale epidemia di crack che ha colpito l’America negli anni ’80 e avrebbe dovuto cambiare definitivamente il Paese. Mentre alcuni dei protagonisti stanno guadagnando denaro e influenzano le vendite di stupefacenti molto “tagliati”, altri stanno rapidamente cadendo nel dimenticatoio. La serie è stata ideata e prodotta dal noto sceneggiatore e regista John Singleton (Boyz n the Hood) in collaborazione con Eric Amadio e Dave Andron.

La seconda stagione di Snowfall, come la prima, presenta di nuovo un insieme di personaggi con diversi problemi nella Los Angeles del 1984. I loro obiettivi sono denaro, potere e influenza. Forse ha a che fare con il successo fenomenale e l’impatto duraturo di Breaking Bad, ma gli show che hanno come ambiente il mondo del traffico di droga sono attualmente di gran successo e rilievo. Narcos di Netflix, Queen of the South di USA Network e Power di Starz hanno tutte come protagonisti clan di trafficanti di droga e in un modo o nell’altro hanno prolungato le vicende  narrate attraverso diverse stagioni. Una novità della serie  di John Singleton è che, come Narcos, torna indietro nel tempo e ritrae la prima epidemia di crack che ha invaso Los Angeles nel 1983 coinvolgendo un giovane spacciatore e gli immancabili cartelli della droga negli Stati Uniti. Gli spettatori, ovviamente, ancora non sono stanchi del soggetto, anche dopo diverse serie, tanto che Snowfall ha avuto un bel gradimento dal pubblico internazionale.

Certo si potrebbe criticare che questa season two di Snowfall manchi della brillantezza di Narcos o Breaking Bad ma gli attori sono sicuramente da elogiare, anche se magari il flusso narrativo qualche volta si rivela un po’ debole. In effetti, non si potrebbe  pensare a un regista migliore di John Singleton per immergersi nell’atmosfera e nella cultura del fulcro sociale di Los Angeles negli anni ’80. La base della carriera di Singleton, che è stato nominato per il suo film Boyz n the Hood a 24 anni come il più giovane regista di sempre per un Oscar alla regia, è fondata su film ambientati nella parte sud di Los Angeles, in cui Singleton è nato e ha trascorso la sua infanzia e la sua giovinezza. E con Snowfall  ritorna ancora una volta brillantemente alle sue radici, in cui la musica, black, soul, rap, r&b e  hip hop, gioca un ruolo determinante e di grande impatto.