Featured Image

True Detective – Stagione 1

2014
Titolo Originale:
True Detective
CAST:
Matthew McConaughey (Rustin "Rust" Cohle)
Woody Harrelson (Martin "Marty" Hart)
Michelle Monaghan (Maggie Hart)

Il nostro giudizio

True Detective – Stagione 1 è una serie tv del 2014, andata in onda per la prima volta in Italia nel 2014, ideata da Nic Pizzolatto.

La Louisiana di True Detective è una sorta di purgatorio paludoso: acquitrini stagnanti, rettilinei d’asfalto incandescente, un cielo plumbeo che pesa sulla testa. L’aria immobile e irrespirabile si irradia dallo schermo, insieme alla malsana fascinazione per spazi che sono, allo stesso tempo, rivoltanti e seducenti. Uguali, i due protagonisti, Rustin Cohle e Martin Hart: il primo biascica sentenze nichiliste, marciando sul confine che divide il folle vaneggiare dall’epifania; il secondo s’arrabatta, soffocandosi in una gabbia d’apparenze borghesi che non lo sa contenere.

La serie scritta per HBO da Nic Pizzolatto e diretta da Cary Jogi Fukunaga è già la rivelazione dell’anno: forte di un’autoconclusività quasi inedita (sarà antologica, come American Horror Story, e l’anno prossimo ripartirà con nuova storia e personaggi), si permette cambi di ritmo radicali di episodio in episodio, giocando magistralmente con i tempi e il tempo. Nel presente, una coppia di detective interroga, separatamente, Rust e Marty, perché una nuova indagine assomiglia a un inquietante caso di omicidi seriali che i due avevano risolto a metà anni ’90. Rust è ora un relitto sociale, alcolizzato e, se possibile, ancor più allucinato; Marty ha fatto carriera, ma la famiglia che nel 1995 lo contraddistingueva è andata in frantumi. Gran parte della narrazione si affida ai flashback, ma capiamo quasi subito che il vero oggetto di investigazione non è il serial killer di donne e bambini che uccide seguendo terrificanti rituali, bensì l’anima corrotta di Rust e Marty – e dell’umanità intera.

Eppure la trama gialla non è accessoria e sa essere avvincente, esplicitando il filo ossessivo che tiene insieme tutto il racconto. True Detective 1 è una continua e stupefacente girandola di stupori: Matthew McConaughey è straordinario, Woody Harrelson gli tiene testa, pur con un personaggio meno carismatico, ma è la messa in scena a lasciare senza fiato, capace di alternare montaggi poetici, sequenze ipnotiche, long take adrenaliniche (nella quarta puntata c’è un piano sequenza di oltre 6 minuti). True Detective cattura l’essenza più pura del noir: ce la schiaffa nella luce di esterni accecanti, per farcela vedere meglio. Cosa state aspettando?