Featured Image

McMafia

2018
Titolo Originale:
McMafia
REGIA:
James Watkins
CAST:
James Norton (Alex Godman)
David Strathairn (Semiyon Kleiman)
Aleksei Serebryakov (Dimitri Godman)

Il nostro giudizio

McMafia è una miniserie tv del 2018, creata da Hossein Amini e James Watkins.

Si tratta di una storia basata sul romanzo McMafia. Droga, armi, essere umani: viaggio attraverso il nuovo crimine organizzato globale di Misha Glenny, pubblicato nel 2008. In Italia, la serie, è stata pubblicata su Amazon Video il 2 gennaio 2018. Un elemento negativo la penalizza da subito: un titolo dannatamente stupido. Ma subito dopo la visione dei primi episodi diventa chiaro che non se lo meritava e che non le rende giustizia, perché la storia del britannico di origine russa Alec Godman (James Norton, probabile 007 candidato alla successione di Daniel Craig) ha molto da offrire. Il punto focale è proprio quello delle attività del protagonista, investitore finanziario, la cui famiglia è profondamente coinvolta nelle macchinazioni della mafia russa; subito nell’episodio pilota Alex viene trascinato nella palude e quando la sua azienda è nei guai, suo zio gli offre la collaborazione di un donatore israeliano, che in realtà vuole solo mettere le mani sulla rotta di traffico di droga di un criminale concorrente. Ma ad ogni nuova decisione da prendere, di fronte ai dilemmi che la sua condizione gli presenta, Alex va un po’ oltre con la sua profondità rispetto a quello che ci si aspetta nel mondo del crimine organizzato e in qualche modo si rende conto che le sue motivazioni non sono nate per necessità. Attraverso gli episodi, entra in contatto con clan e gang provenienti da molte parti del mondo e conosciamo altri personaggi che sono in qualche modo legati agli inferi, che piaccia loro o meno.

McMafia ci porta così nel mondo degli esiliati russi che si sono adattati al Regno Unito e hanno una losca storia di mafia nel loro curriculum. Quello che segue è un dramma familiare sullo sfondo del crimine. Il quesito che si dipana attraverso le puntate è: ci sarà una via di fuga dalla spirale della violenza per Alex? L’esiliato russo ha lasciato la sua famiglia mafiosa e vuole vivere una vita onesta a Londra con la sua fidanzata Rebecca (Juliet Rylance). Ma poi il suo passato lo raggiunge. Dopo un tragico incidente, viene trasportato nel mondo del crimine organizzato globale e deve fare tutto il possibile per proteggere la sua famiglia.

Come già avevamo anticipato, la serie è basata su un libro scritto nel 2008 dalla giornalista Misha Glenny, che ha approfondito il funzionamento e le dinamiche di varie strutture mafiose nel mondo, i cui singoli elementi costitutivi sono ora tenuti insieme dalla storia del banchiere londinese, perché alla fine in ogni episodio c’è sempre qualcosa che riguarda il denaro – o il potere, che è spesso la stessa cosa. McMafia ha momenti thriller davvero efficaci, che saranno facilmente graditi ai cultori del genere. Ma la sua novità è la pretesa, a nostro avviso soddisfatta, di raccontarci storie molto verosimili e da retroscena tratte da una realtà che, da comuni spettatori, conosciamo poco, e che qui ci è dato di approfondire in una dimensione drammatica e sorprendentemente introspettiva.