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Jeepers Creepers 3

2017
Titolo Originale:
Jeepers Creepers 3
REGIA:
Victor Salva
CAST:
Stan Shaw (Sheriff Dan Tashtego)
Gabrielle Haugh (Addison Brandon)
Brandon Smith (Sgt. Davis Tubbs)

Il nostro giudizio

Jeepers Creepers 3 è un film del 2017, diretto da Victor Salva

A quattordici anni dall’ultimo e a sedici anni dal primo si aggiunge un nuovo, e assolutamente non necessario, capitolo alla saga del demone volante creato da Victor Salva. Di un terzo Jeepers Creepers si parla in realtà da parecchio tempo (precisamente si è iniziato a vociferarne all’indomani dell’uscita del secondo episodio) e per un po’ è circolato un sottotitolo, Cathedral, che faceva riferimento a uno script poi abbandonato in favore di una reinterpretazione della saga scritta in tempi più recenti. Oltre alle difficoltà produttive, a cui ha contribuito con tutta evidenza un budget non all’altezza delle aspettative, si sono aggiunte numerose polemiche scatenate dal passato e dal cattivo gusto di Salva: condannato per pedofilia alla fine degli anni Ottanta, il regista ha ben pensato di inserire nel film una protagonista (Addison, interpretata da Gabrielle Haugh) con una storia di abusi minorili e una linea di dialogo che provocatoriamente giustificava il suo carnefice. Il polverone sollevato dal fattaccio ha generato inevitabili boicottaggi del film, che però non hanno impedito di raccogliere i frutti di una saga che ha lasciato ottimi ricordi nel pubblico, così dall’iniziale intenzione di distribuirlo direct-to-video si è passati a una limitata distribuzione nei cinema statunitensi e a un passaggio televisivo durante la maratona di Halloween del canale tematico Syfy.

1

Al netto dell’infelice scelta di inserire quei riferimenti agli abusi minorili, comunque rimossi nel cut televisivo, Jeepers Creepers 3 è in realtà un film innocuo e anzi lo si può tranquillamente considerare l’episodio della saga più annacquato dal punto di vista del contenuto horror e più in generale adulto. “Syfy” è proprio la parola chiave con cui si può descrivere la distanza che lo separa dai due ottimi episodi realizzati nello scorso decennio, nel senso che Salva ha compensato la mancanza di fondi con quell’approccio esagerato e superficiale tipico di molte produzioni a basso costo destinate al palinsesto del celebre canale. Dimenticatevi quindi l’ottimo lavoro di fotografia compiuto sulla desolata campagna americana, tutta quella componente di body horror realizzata con mirabile effettistica tradizionale e soprattutto il basilare ma sempre efficace meccanismo dell’unico elemento incredibile inserito in un contesto realistico.

2

Jeepers Creepers 3 procede al contrario per superfetazione di elementi privi di credibilità, dalla squadra paramilitare di cacciatori di demoni (con tanto di divise e logo) alle scene d’azione che sfuggono alle regole della fisica, passando per un inutile ricorso a espedienti sovrannaturali che non trovano giustificazione nell’economia narrativa. A farne le spese di questo approccio è soprattutto il richiamo della saga, il Creeper, ora dotato di un’assurda supercar senziente ma umanizzato fino a diventare un maldestro villain da comunissimo film slasher. Incastrato cronologicamente tra il primo e il secondo episodio, Jeepers Creepers 3 vorrebbe trovare giustificazione della propria esistenza e di alcune scelte narrative nella promessa di far luce sulla natura segreta del demone, rimasta fino ad ora un mistero. Senza svelare elementi chiave della trama si può comunque dire che la direzione scelta da Salva per sviluppare queste premesse è assolutamente inconcludente, e che forse sarebbe stato meglio lasciare il Creeper sepolto nel decennio passato.