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Imagine

1972
Titolo Originale:
Imagine
REGIA:
John Lennon & Yōko Ono
CAST:
John Lennon & Yōko Ono

Il nostro giudizio

Imagine è un film del 1972 diretto da John Lennon & Yōko Ono con la collaborazione di Steve Gebhardt

Se c’è una cosa che si impara frequentando il mondo del cinema e dell’arte è che, se ti affascina e vuoi farne, in qualche modo parte, parafrasando Freaks di Tod Browning (1932) devi diventare “uno di loro”. Devi entrare nel cerchio magico che sono le “Factory” del Terzo Millennio con molto garbo e pazienza, senza scadere nel fanatismo, sentendoti in mezzo a dei pari, che sono sì molto speciali ma, allo stesso tempo, semplicemente e meravigliosamente persone. Se le stelle vivono non tanto diversamente da noi, John Lennon e Yoko Ono con Imagine ci hanno, invece, raccontato una favola alla Lewis Caroll, garbatamente bartoniana, con immagini avvolte dal meraviglioso sound dell’album in questione. Che ce li descrive come divinità. I due innamorati vivono questo sogno nel loro Paradise, dove interagiscono solo con altri dei, che si chiamano Fred Astaire, Andy Warhol o George Harrison. L’unica cosa terrena, in questo susseguirsi d’immagini, è il momento d’intimità solitaria nel bagno di John…

Imagine è un racconto romanticamente commovente, pensando alla tremenda fine di Lennon e nei momenti di stacco, quando la cinepresa sta inchiodata sul volto di Yoko, dal quale scendono lacrime di un dolore mistico, che sembrano poggiarsi sul suo cuore. Volutamente, molti componenti della scena sono bianchi che è appunto il colore della purezza, del Paradiso, a presagire, quasi, l’imminente fine di John, in un ambiente surreale, che scruta i particolari non lasciando niente di inosservato, da una cinepresa indagatrice che riprende gli oggetti, specialmente maschere decorative, facendoci intuire che dietro a essi si nasconde un’altra storia, metafora di qualcosa appena accennato. E, ancora, siamo accompagnati dalle parole di John a Yoko e al mondo che ci chiedono di utilizzare il dono della fantasia, verso un’immagine di miglioramento, assolutamente utopico, ma stupendo…

Imagine there’s no heaven
It’s easy if you try
No hell below us
Above us only sky
Imagine all the people
Living for today…
 
Imagine there’s no countries
It isn’t hard to do
Nothing to kill or die for
And no religion too
Imagine all the people
Living life in peace…
 
You may say I’m a dreamer
 
But I’m not the only one
I hope someday you’ll join us
And the world will be as one

Imagine no possessions
I wonder if you can
No need for greed or hunger
A brotherhood of man
Imagine all the people
Sharing all the world…
 
You may say I’m a dreamer
But I’m not the only one
I hope someday you’ll join us
And the world will live as one