Featured Image

Dead Snow 2: Red vs. Dead

2014
REGIA:
Tommy Wirkola
CAST:
Vegar Hoel (Martin)
Ørjan Gamst (Herzog)
Martin Starr (Daniel)

Il nostro giudizio

Dead Snow: Red vs. Dead è un film del 2014, diretto da Tommy Wirkola.

Come il primo Dead Snow i toni sono sempre goliardici e parodistici, ma c’è di più. C’è una consapevolezza cinematografica che prima mancava, merito sicuramente dell’esperienza americana di Hansel & Gretel – Cacciatori di streghe, ma non solo. Il regista Tommy Wirkola, è uno di quelli che conoscono i tempi, sanno dosare con metro splatter e risate e soprattutto sanno come rendere moderna e frizzante una moda (quella della zombi-spoof) che da L’alba dei morti dementi a oggi, sembrava non aver più alcuna freccia al proprio arco.

Se il primo Dead Snow divertiva più che altro per l’incipit, una sorta di La casa vs L’occhio nel triangolo, con i nazi zombi a caccia di teenager in vacanza sulla neve, qui il gioco si fa più intrigante. Si mescola tutto, orrore, commedia slapstick, supereroi, nostalgia anni 80.

Martin sembra un fratellino alla lontana dell’incredibile Hulk con quel braccio demoniaco che gli permette di tirare cazzotti che spaccano i muri, ma poi sbaglia e facendo un massaggio cardiaco a un ragazzino gli sfonda il costato. C’è un gay che non riesce mai a fare coming out, i nerd americani che citano i classici del genere e uno zombi più volte resuscitato che finisce a fare da spessore per sbloccare una macchina in panne.

E poi c’è l’amore, romantico, appassionato… necrofilo con il sottofondo di Bonnie Tyler che canta Total Eclipse of the Heart. Insomma c’è consapevolezza della materia che si sta trattando e la sensibilità di un giovane cineasta cresciuto con il giusto junky cinema ben masticato e digerito.

Dead Snow 2: Red vs. Dead è la dimostrazione di come un sano prodotto di intrattenimento europeo sia oggi possibile.