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Come un tuono

2012
Titolo Originale:
The Place Beyond the Pines
REGIA:
Derek Cianfrance
CAST:
Ryan Gosling (Luke Glanton)
Bradley Cooper (Avery Cross)
Rose Byrne (Jennifer)

Il nostro giudizio

Come un tuono è un film del 2012, diretto da Derek Cianfrance.

Il volto inquieto di Luke (Ryan Gosling) non tradisce emozioni; solo quel tatuaggio a forma di lacrima sotto l’occhio sinistro fa pensare a un uomo in lotta con i propri demoni; la maglietta dei Metallica, il giubbotto di pelle e subito dopo il rombo di un motore e la folla che incita i neo-gladiatori a una sfida sul filo del rasoio.

Luke è uno stuntman che gira l’America con un circo di diavoli volanti motorizzati. E lo spettacolo va in scena nella piccola città di Schenectady, dove Luke un tempo ha vissuto e amato Romina (una dimessa Eva Mendez). La stessa Romina che adesso vive con un altro uomo di cui non è innamorata e passa a trovarlo dopo lo show, facendogli capire che ha avuto un figlio da lui e che il suo cuore ancora batte per lui. Lo scavezzacollo adesso è padre, e una lacrima di commozione si sovrappone a quella tatuata. Ma il demone della vita vissuta a 200km/h è più forte di ogni saggezza paterna e così Luke, mal consigliato dall’amico meccanico Robin (Ben Mendelsohn), per assolvere ai suoi doveri paterni, s’improvvisa rapinatore di banche, finché il suo destino non incrocia quello del poliziotto Avery Cross (Bradley Cooper).

E anche la vita di Avery, unico poliziotto idealista e integerrimo in un distretto dominato dalla corruzione, è a una svolta. E qui il film prende una direzione inattesa, che sarebbe criminale rivelare, perché Come un tuono è un film che vola altissimo come ambizioni; come il suo regista, quel Derek Cianfrance che già due anni fa aveva spiazzato tutti per la crudele lucidità con cui affrontava il tema della fine di un amore in Blue Valentine (uscito in Italia solo poche settimane fa) e che dice di essersi ispirato al Padrino o al Richiamo della Foresta di Jack London per questa sua saga di amore, violenza, padri e figli che si dipana in un arco narrativo lungo 15 anni e che abbraccia ben tre generazioni.

Già dal titolo originale, The Place Beyond the Pines, che sembra scaturito dalla penna di Tennessee Williams, si capisce che Come un tuono è un film complesso, che fonde generi all’apparenza agli antipodi come l’action adrenalinico, il dramma generazionale e il racconto di formazione, soprattutto nell’ultima parte, dominata dal giovane e talentuoso Dane de Haan (Chronicle) nel ruolo di  Jason.

Oltre ai tre sex symbol Gosling, Cooper e Mendez, il film annovera nel suo ricco cast il “cattivo per ogni stagione” Ray Liotta, nella parte del corrotto Capo della Polizia e la splendida Rose Byrne nel ruolo della moglie di Avery.

Accolto trionfalmente dal pubblico alla sua presentazione allo scorso Festival di Toronto, Come un tuono arriva da noi, distribuito da Lucky Red, in una stagione d’oro per Ryan Gosling. E del regista Cianfrance sentiremo ancora parlare a lungo.