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The Million Eyes of Sumuru / The Girl from Rio

BLU-RAY DOUBLE FEATURE

Il nostro giudizio:

C’è qualche nipotino di El Tio Jess Franco in trepidante attesa per le prossime uscite HD previste alla fine del 2016 e all’inizio del 2017? Mi riferisco, per esempio, ai blu ray annunciati di 99 Donne in uscita per Blue Underground, di La Fille de Dracula in uscita per Redemption, di Mil Sexos tiene la Noche in uscita per Mondo Macabro, giusto per citare alcune delle edizioni davvero imperdibili che ci riserva il futuro. Ebbene, per ingannare l’attesa non c’è niente di meglio che ripassare il coloratissimo e pop The Girl from Rio (aka Sumurù Regina di Femina) recentemente restaurato e trasferito in HD dall’americana Blue Underground, che dopo le pregevoli edizioni blu ray limited di Eugenie…The Story of Her Journey Into Perversion (aka De Sade 70, 1970) e Marquis De Sade’s Justine (aka Justine, ovvero le disavventure della virtù, 1968), pubblica un simpaticissimo double bill proponendoci in un unico disco di 50gb le avventure di Sumuru, l’eroina “femdom” creata da Sax Rohmer, despota ginarchica che ha giurato di rovesciare il mondo e schiavizzare il genere maschile, interpretata dalla bella Shirley Eaton nei film The Million Eyes of Sumuru (aka Le Labbra Proibite di Sumurù), diretto nel 1967 da Lindsay Shonteff, e The Girl From Rio, sequel diretto da Jess nel 1968.

Per chi scrive, entrambi i film sono molto divertenti e restituiscono un po’ del mood che caratterizza il ciclo dei romanzi di Rohmer (creatore, tra l’altro, del più noto Fu Manchu), anche se l’assetto dei due film marca soprattutto la componente fanta-spionistica in voga dopo i successi di 007 ed è soprattutto El Tio che riesce a puntare il fuoco sugli aspetti più bizzarri e stravaganti della materia trattata firmando un rutilante fumettone cinematografico ricco di esilaranti trovate estemporanee (gli sgherri del boss che inseguono il poliziotto privato Jeff SuttonRichard Wyler – guidando un carro funebre lungo le strade di Rio), contraddistinto da un geniale uso delle location per ricreare gli ambienti dell’isola di Femina (il luogo matriarcale in cui finirà Sutton per salvare una vittima di Sumuru), e irresistibile a partire dalla bella colona sonora e dall’intrigante design dei costumi in pvc che rendono inesorabilmente fetish le armate femminili dell’isola. E se nel film di Shonteff troviamo Klaus Kinski a rendere prezioso il cast di contorno, nel film di Jess possiamo ammirare una delle ultime performance di George Sanders, qui nei panni di un divertente boss che detesta la vista del sangue e legge i fumetti di Popeye.

Blue Underground rilascia due master hd soddisfacenti ma non troppo entusiasmanti a causa dell’uso, evidente in The Girl from Rio, di filtri che piallano un po’ la grana naturale del negativo trasferito. Fortunatamente, la definizione generale si mantiene su livelli accettabili, il pericolo “volti di cera” è scongiurato, ma è un peccato ugualmente dover constatare che il risultato finale poteva, forse, essere migliore. Certo, se solo prendessimo a confronto il vecchio dvd Blue Underground, che era pure ntsc, l’upgrade appare evidente: rispetto al master sd, infatti, i colori pop della fotografia sono decisamente più brillanti e il quadro più robusto. Ma è un upgrade ovvio, scontato, considerando la modesta resa del dvd citato, e non basta per esultare. La resa di The Million Eyes of Sumuru non sembra invece compromessa da manipolazioni digitali e anche se il master ha un look un po’ più “vecchio” non si rilevano problemi degni di menzione. Per entrambi i film è presente solo l’ottima traccia DTS HD Mono 2.0 inglese ed è possibile usufruire di sottotitoli inglesi per non udenti che, dialoghi a parte, si limitano a segnalare solo suoni concretamente funzionali al racconto, non ogni piccolo rumore della colonna audio.

Anche sul versante extra, l’edizione lascia a desiderare: per The Million Eyes of Sumuru troviamo come corredo soltanto il trailer cinematografico, qualche poster e una galleria fotografica. Per The Girl From Rio, oltre ai poster e alle fotografie, viene riproposta una non inedita featurette di David Gregory del 2004: Rolling in Rio, con interventi del produttore Harry Alan Towers, della protagonista Shirley Eaton e, ovviamente, del nostro amato Jess Franco. Piatto troppo scarno, mi spiace dirlo, anche perché soprattutto per il film di Jess, che come è noto circola nel mondo in versioni differenti, sarebbe stato interessante almeno qualche approfondimento filologico: quella proposta da Blue Underground è probabilmente la versione più lunga di The Girl From Rio, tuttavia il cut tedesco (Die Sieber Männer Der Sumuru) e quello spagnolo (La Ciudad sin Hombres, inedito in dvd), anche se versioni monche di alcune scene invece presenti nell’edizione in esame, contengono un prologo che sarebbe stato auspicabile trovare almeno come extra in questa nuova release, e che invece continua a essere reperibile altrove, per esempio nel dvd tedesco Kino Trivial distribuito da Media Target.

Sostanzialmente la versione spagnola e quella tedesca sono più o meno coincidenti, ma anche qui ci sarebbe da approfondire, perché se la spagnola ha subìto alcuni tagli censori rispetto alla tedesca, a segnare un’ulteriore differenza è la presenza in La Ciudad sin Hombres di una scena con la Eaton girata appositamente per Sumuru ma poi confluita per ragioni commerciali anche in un altro film di Franco, The Blood of Fu Manchu (1968), e assente in tutte le altre versioni. Insomma, il solito labirinto a cui il seguace di Jess è abituato. E allora, invece di proporre la solita featurette, perché non tentare di tenere in considerazione queste differenze e consegnare all’appassionato un’edizione capace di fare una panoramica completa delle varianti di questo piccolo sublime film? Speriamo che per 99 Donne la BU alzi il tiro e ci consegni la vera director’s cut del film (non la versione pubblicata anni addietro, spacciata per DC) con un master ben trasferito e non maltrattato dai filtri: incrociamo le dita.