The Moneyman è un fumetto del 2016 di Alessio De Santa, edito da Tunuè

Volendosi documentare su una figura chiave dell’intrattenimento contemporaneo come Walt Disney, letteralmente un’icona culturale della nostra epoca, la letteratura di certo non manca. Meno imponente, in tal senso, è la mole di materiale dedicato a Roy Disney, fratello di Walt oltre che vera e propria eminenza grigia dietro all’impero mediatico che va da Topolino ai supereroi Marvel. The Moneyman, di Alessio De Santa,  contribuisce a colmare il gap adottandone il punto di vista per raccontare la storia del colosso mediatico per eccellenza.

The Moneyman è un racconto in cui business e profonda umanità si intrecciano nella narrazione di una passione grande da una prospettiva laterale, una storia di genio e sregolatezza vista dagli occhi di chi aveva il compito di stemperare gli eccessi di una mente vulcanica e riportarne a terra gli slanci e gli entusiasmi. Roy O. Disney, incaricato della gestione economica della creazione del fratello, è in tutto e per tutto il contraltare di Walt. Tranquillo, defilato, di una pacatezza complementare al carattere sanguigno del fratello, la cui solidità ha contribuito a gettare le fondamenta di un impero non meno dell’estro artistico di Walt Disney.

De Santa racconta con la passione metodica di chi ha studiato a fondo e vuole restituire al pubblico il senso della propria ricerca nudo e crudo senza indulgere in trovate a effetto o soluzioni sopra le righe, cogliendo nel concreto gli aspetti quotidiani, le difficoltà e i conflitti più concreti della crescita non sempre lineare di un business nei suoi aspetti più reali senza mai tuttavia cadere in tecnicismi trasmettendo, allo stesso tempo,  il vissuto umano di due fratelli che vivono lo stesso sogno nutrendolo in due modi profondamente differenti. Il risultato è una storia da leggere per meglio capire il nostro tempo, una biografia delicata quanto puntuale.